RETTILI
Nella lista ho elencato per Pantelleria solo quattro spezie
- non si trova la tartaruga, che forse in epoca sull'isola esisteva, ma nelle ultimi 30 anni non ho visto nessun esemplare.
Errore? Aggiunte? siegfried_buck@web.de
Gongilo in pantesco "sangumia"- un animale protetto!
I piccoli (3-10) escono dall'uovo all'interno del corpo della femmina e vengono partoriti già interi.
(o Coluber hippocrepis) Colubro ferro di cavallo, in pantesco "biscia". Il colubro può raggiungere 1,80 m.
Il colubro non è velenoso, ma può mordere se aggredito, In Italia lo si trova solo a Sardegna e Pantelleria, è chiamato anche colubro sardo.
Sembra di essere un biacco (Hierophis viridiflavus) e ci sono autori chi sostengono che l'hanno visto su Pantelleria, ma ci sono altri che dicono che non c'è! - L'esemplare che ho fotografato nel mio terreno dev'essere un esempio del tipo nero scuro di Hemorrhois hippocrepis che Cattaneo vuole attribuire a una sottospezie (endemica) nigrescens (fino adesso da altri esperti non accettato).
Lucertola in pantesco: "sarmucela".
Lucertola (con coda nuova).
Geco, nome pantesco: "cucciárda tignusa". Le dita del geco sono provviste di ampi cuscinetti che sono divisi in migliaia di lamelle (lunghezza di una lamella ca. 0,015 mm) con funzione adesiva.
Il geco è protetto! Depone 2 uova due volta all'anno. Un geco è in grado di mangiare più di mille insetti in una notte!