Flora P, Q, R
Papavero, Nome pantesco: papperina
Fiori seccati nei infusi sono calmanti.
Papavero setoloso
Erba vento minore, pant.: erba di ventu Parietaria j. ha come Par. offic. proprietà antiinfiammatorie e diuretiche. Foglie giovane vengono impiegate come gli spinaci.
Periploca levigata è una sottospecie dei Periploca della familia dogbane (Apocynadeae). È originaria delle Isole Canarie, Selvagge e Capo Verde, in Europa si trova solo sulle Canarie, Sud-Spagna, Malta e sulle Isole Egadi, Lampedusa, Linosa e Pantelleria. Il nome deriva dal greco "perÃ" (intorno) e "ploké" (intreccia o intrecciata).
L'arbusto può crescere fino a 2 - 3 metri. Nella medicina popolare siciliana l'hanno usato il succo della periploca contro la stitichezza (Pitrè 1896). Oggi la pianta viene usata nella farmaceutica.
I baccelli di semi rassomigliano a due corna, il nome spagnolo comune è "capricorna".
Persicaria senegalensis (in Europa trovato solo in Pantelleria e Creta).
Garofanina vellutata
Cannuccia di palude (o Canna palustre), appartiene alla famiglia di Poaceae.
(Lago di Venere)
Fillirea, Ilatro comune, Fillirea a foglie larghe. L'arbusto con l'altezza di ca. 2 - 5 metri (e anche di più) è un tipico componente delle macchia mediterranea. e appartiene alla famiglia di Oleracee - vuol dire si tratta di un "fratello" dell'ulivo. (Si può anche innestare l'olivo sul tronco della fillirea!)
Le foglie sono sempreverdi e leggermente dentate, con 6-12 paia di nervi secondari evidenti inseriti quasi ad angolo retto (a differenza di Ph. acutifolia !).I fiori (marzo - maggio) sono raccolti in brevi grappoli ascellari. I frutti sono drupe carnose, primo bianchi e rosa, a maturazione blu-nerastri, più piccoli delle olive e riuniti in grappoli. I frutti sono velenosi, ma le foglie nella medicina popolare vengono applicati per le cure del mal di gola (come collutorio) e del mal di denti.
Pino d'Aleppo Nome pantesco: zappinu u manzu
(Pinus pin. hamiltonii) Pino marittimo in panesco: zappìnu
Lentisco in pant.: stincu. L'arbusto è un tipico componente della macchia mediterranea con una altezza fino a 3 metri circa e con delle foglie sempreverdi. I fiori (aprile a giugno) femminili e maschile sono separati su piante differenti, i maschili sono rossi, i femminili gialli. I frutti rossi sono ben visibili già in estate e maturano in inverno e sono diventato neri.
La resina del lentisco, il mastice, si ottiene praticando incisioni sul fusto in piena estate, la resina si trova sotto la corteccia. Dopo l'essiccamento veniva usata in passato come gomma da masticare per la sua azione benefica sul cavo orale. Dai frutti si otteneva fino al XX secolo un olio che viene consumato (maggior parte dei poveri) e viene utilizzato per alimentare le lampade. Anche il legname è molto apprezzato, per Intarsi perché e rosso e per le pizzerie perché brucia veloce.
Pisello selv.
Erba porcellana
Prasio o Thè (Te) siciliano. Le foglie verde scuro con picciolo cominciano precoce da ingiallire, i fiori sono bianchi, i semi neri. La pianta e piena di vitamina E, l'infuso serve come antiossidante e tonico e contro calcoli renali.
La pianta è caducifoglia (perdita precoce dei foglie) e i tralci nudi venivano usati anticamente per uso agricolo.
Leccio, pant.: ballútu
Miagro peloso
Reseda alba
Ricino Originario dei paesi della fascia tropicale in Africa e Asia si trova la pianta da tempo quasi in tutto il mondo dove il clima lo permetteva. Per esempio si riferisce già il vecchio nome latino della città di Recanati (Macerata) a la pianta: "recinetum" era un "luogo delle piante di ricino".
(A Pantelleria a Bugeber il ricino è molto diffuso!) La pianta arriva all'altezza di 2 a 3 metri, ha foglie larghi, fiori gialli e frutti rossi. Attenzione: La totalità della pianta se ingerita - con esclusione dell'olio è velenoso!
I semi contengono il velenoso "ricino", già pochi semi possono creare un esito letale! L'olio di ricino invece non è velenoso perchè il ricino non è solubile nel olio! L'olio ("Ricinum oleum") ha proprietà medicinali, serve come lassativo e in campo cosmetica (pelle, capelli) ma anche per molti altri problemi.
Rosmarino in pant. rosamarino
Infuso di foglie secche per il apparato digerente.
Robbia selvatica, famiglia Rubiacee ("rubia" = rosso). La robbia selvatica (e di più la Rubia tinctorum) in passato era pianta per gli usi tintori.
La pianta rampicante si appicca ai fusti di cespugli con delle piccole aculei, le foglie sono sempreverde, i fiori sono bianchi e il frutto a bacco è prima verde, poi nero lucida.
Bacche nere (novembre)
Rovo comune in pant. maréddru
Romice testa di bue
Romice a farfalla (Montagna Grande)
Ruta d'Aleppo Nome panteso: aruta. una droga, si pu`usarla in cucina in piccole quantità perchè velenosa!
(Si può trovare la pianta a Punta Spadillo e sul cratere del Gelkhamar)